Rimini. Patrizia Rinaldis, presidente dell’Associazione albergatori: “Sì ai voucher”

Mario Gradara, Il Resto del Carlino:  Nei nostri hotel mancano quasi 500 persone: in tanti non si accontano più di lavorare solo tre mesi all’anno  / Parla il Presidente degli albergatori Patrizia Rinaldis / «Sì ai voucher contro il lavoro nero» 
RIMINI «Stanno arrivando tantissimi curriculum, sia in sede Aia che sul nostro sito web per chi cerca lavoro. Sono quasi tutti generici, e queste persone non risolvono i problemi di carenza di personale negli alberghi». Parla Patrizia Rinaldis, presidente dell’Associazione albergatori di Rimini. Che problemi ci sono? «Sono generici, persone senza alcuna esperienza, muratori, magazzinieri, overo 60 e over 65, gente che non lavora più da anni. Mi spiace doverlo dire, ma queste persone difficilmente rispondono alle esigenze delle strutture turistiche».  (…)  «Prima tanti facevano la stagione invernale in montagna, d’estate al mare. Ora la montagna ha allungato la stagionalità, molti restano lì». Altre cause? «Tanti vanno all’estero. Le romene, salvo quelle ‘storiche’, vanno in Francia, Germania o Gran Bretagna, dove fanno stagioni più lunghe, e hanno tassazioni diverse. Le nostre sono eccessive». (…) C’è chi  dice di una paga 3-4 euro l’ora? «Le pecore nere ci sono ovunque, ma non è cosa affatto diffusa». Il lavoro esterno ha preso piede? «Molto, è in forte sviluppo questa estate. Tanti danno alcuni settori o l’intero albergo da gestire ad agenzie esterne, quanto a personale. Coi rischi connessi, specie in strutture piccole, dove il titolare deve dare indicazioni in tempo reale ai dipendenti, e in quel caso non può». Quanti alberghi hanno lavoratori in affitto al momento? «Oltre il 10 per cento».