Il Resto del Carlino: Il blitz / Vendute duemila dosi di droga Due gang si spartivano il mercato / Cinque arresti dei carabinieri: spacciatori traditi da Facebook.
RIMINI. AVEVANO scelto la zona tra via Montescudo e via Coriano, alla Gaiofana, per non dare troppo nell’occhio. Volevano evitare i controlli delle forze dell’ordine. D’altronde erano riusciti a mettere su una bella e redditizia attività di spaccio: sei da una parte e sei dall’altra, tutti tunisini ad eccezione di un quarantenne napoletano, utilizzato, più che altro come taxista, si erano divisi l’area, senza mai darsi fastidio. Anzi, i due gruppi di spacciatori collaboravano tra di loro: quando una gang era sprovvista di ‘roba’ o impossibilitata a fare consegne, ci pensava l’altra ad ‘aiutare’ i colleghi pur di non perdere la piazza a favore dei rivali. A certificare questa alleanza ci pensavano anche le foto grafie, postate sui vari profili Facebook, fotografie nelle quali si vedono i componenti dei due gruppi di pusher a cena o alle feste insieme. Uno di loro, un tunisino residente a Villa Verucchio, usava sui social lo pseudonimo di Al Patchino Scarface. (…)