Mario Gradara. Il Resto del Carlino: «Ho soccorso la turista sotto choc mentre il violentatore rideva» / Il barista: «E’ tornato davanti al locale guardandoci con aria di sfida».
RIMINI. «ERANO le 5,30 di domenica mattina, quando ho visto passare quel bengalese in bici, inseguito da una ragazza a piedi. Erano molto vicini ma poi lui ha pedalato più forte riuscendo a staccarla, direzione Riccione. A quel punto lei gli ha tirato una bottiglietta d’acqua. Sono uscito dal bar e l’ho invitata a entrare. Non riusciva ad aprire bocca. Era sotto choc». E’ il racconto di Eugenio Fabbrizioli, 37enne riminese barista notturno al ‘Charlie Brown’ di via Regina Elena. Fabbrizioli ci racconta l’ennesima notte di violenza sessuale vissuta da Rimini. Una città stuprata. Cosa ha fatto a quel punto? «Eravamo in pochi nel locale, un ragazzo, un tassista, un cuoco di un albergo… Le abbiamo dato un bicchier d’acqua, che ha accettato». (…)