Il Resto del Carlino: «Ho venduto la ragazzina a due vecchi» / Costretta a prostituirsi a 16 anni, le choccanti intercettazioni del fidanzato.
RIMINI. «MI DROGAVO insieme a mio padre». Questa la ‘confidenza’ che la ragazzina riminese, all’epoca 16enne, avrebbe fatto ai due uomini che la facevano prostituire per comprarsi la droga. A raccontarlo sarebbero stati loro ieri mattina, nel corso dell’interrogatorio di garanzia davanti al gip, Vinicio Cantarini. Affermazioni gravissime che i due, difesi dall’avvocato Andrea Guidi, potrebbero essersi inventati di sana pianta, ma che andranno comunque verificate al più presto. Ma nel corso dell’inchiesta sullo sfruttamento della prostituzione minorile, emergono anche altri episodi inquientanti, come quello di un’altra giovane donna spogliata e legata per costringerla a prostituirsi. IERI mattina, i due bellariesi, di 34 e 46 anni, hanno cercato di difendersi dalle accuse peggiori, sostenendo che quando hanno conosciuto la ragazzina, già lei si prostituiva per potersi permettere la droga. (…)