Cattolica (Rimini). Tassa di soggiorno, caccia aperta a chi non paga

Cattolica (Rimini). Tassa di soggiorno, caccia aperta a chi non paga

Lorenzo Muccioli. Il Resto del Carlino: Tassa di soggiorno, caccia aperta a chi non pagaPugno di ferro dell’amministrazione di Cattolica: mancano ancora 30mila euro.

CATTOLICA (Rimini). Pugno di ferro dell’amministrazione comunale di Cattolica contro i ‘furbetti’ della tassa di soggiorno. Il sindaco Mariano Gennari è stato autorizzato dalla Giunta a presentare denuncia contro i gestori che hanno omesso di versare l’imposta nell’anno 2017. Lo si apprende da una deliberazione pubblicata nei giorni scorsi sull’albo pretorio online dell’ente. La decisione è stata presa dopo una serie di accertamenti svolti dagli uffici di Palazzo Mancini. La somma non ancora incassata dal Comune si aggira attorno ai 30mila euro. Il regolamento comunale in materia parla chiaro. «I gestori delle strutture ricettive della Regina hanno l’obbligo di versare le somme corrisposte da turisti e visitatori al termine del loro soggiorno, entro il sedicesimo giorno successivo dalla fine di ciascun trimestre solare, nonché di presentare, entro il termine ultimo del 16 gennaio dell’anno solare successivo, una dichiarazione annuale con il dettaglio trimestrale del numero di coloro che hanno alloggiato presso la propria struttura, dei pernottamenti imponibili e complessivi, il numero dei soggetti esenti, dell’imposta incassata, nonché eventuali ulteriori informazioni utili ai fini del computo della stessa». (…)

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