Rimini. Gnassi lascia: «Abbiamo tenuto su la baracca»

Rimini. Gnassi lascia: «Abbiamo tenuto su la baracca»

Corriere Romagna: Gnassi lascia: «Abbiamo tenuto su la baracca»Il presidente lascia la Provincia e chiude il ciclo firmando la convenzione per eliminare i “punti neri” sulla Statale.

RIMINI. Chiude un ciclo in Provincia con un atto atteso da almeno dieci anni, la firma per chiudere i “buchi neri” sulla Statale 16. Oltre che presidente, Andrea Gnassi (Pd) è il sindaco di Rimini e annuncia che alle elezioni del 31 ottobre lascia il campo libero: non mi candido, Riziero Santi è l’uomo giusto.

“Me ne vado”
Gnassi chiude quindi un’avventura di quattro anni. «Un ciclo molto duro, difficile, persino surreale – rammenta – e iniziato nel 2014 quando il pensiero dominante era, cancelliamo e rottamiamo le Province. Io avevo una posizione ostinata e contraria, in assenza di una riforma organica. Ero per una riforma generale e federale del Paese. Le legge Delrio le ha eliminate, ma con il referendum del 2016 le Province morte vengono messe in rianimazione: in coma profondo, senza funzioni e senza risorse. Nel 2014 chiesero al sindaco del capoluogo di presidiare una Provincia fra la vita e la morte, perché in ballo c’erano questioni primarie: la riorganizzazione della sanità, del trasporto pubblico, tutto il sistema della grande viabilità. Visto che le altre Province non avrebbero fatto sconti si chiese di presidiare la partita con il peso del capoluogo»
. (…)

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy