SAN MARINO. Si preannuncia rovente la prossima sessione del Consiglio Grande e Generale. I lavori prendereanno il via la mattina di lunedì 22 ottobre per terminare la sera di mercoledì 31 ottobre. Otto giorni di convocazione in cui saranno numerosi i temi in grado di alimentare ulteriormente lo scontro tra maggioranza e opposizione, che da mesi è ormai a livello di guerra civile.
Già nel comma Comunicazioni è facile aspettarsi scintille, in particolare sull’abbandono della maggioranza da parte di Tony Margiotta, sulla vendita degli Npl di Carisp, sulla nuova ordinanza Morsiani circa il caso titoli, sulla diffusione in rete di presunte conversazioni private di politici e imprenditori.
Delle dimissioni di Simone Celli dalla segreteria alle Finanze, e della sua sostituzione con Eva Guidi, si parlerà invece in un apposito comma, il numero 4.
A seguire quattro leggi in seconda lettura, anche queste su temi scottanti: Disciplina della dirigenza medica, regolamentazione delle Unioni civili, disciplina della frode sportiva e dell’abusivo esercizio di giuoco o di scommessa, seconda variazione al Bilancio di Previsione dello Stato per il 2018.
Dopo qualche mese inoltre si tornerà a parlare dello scontro all’interno del tribunale, che ha portato alla sfiducia verso Valeria Pierfelici nel ruolo di magistrato dirigente ed ha diviso profondamente maggioranza e opposizione. Al comma 19 si vaglierà infatti la richiesta dell’Avvocatura dello Stato di acquisizione di copia dei verbali della Commissione Consiliare per gli Affari di Giustizia del 30 ottobre e del 22 novembre 2017 e della relativa documentazione, e deliberazioni conseguenti. Sono le Commissioni in cui l’allora dirigente denunciò gravi situazioni circa colleghi e segretari di Stato.
Previsti nell’odg anche la ratifica di una decina di decreti delegati. Uno di questi istituisce l’Autorità della Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione (Autorità ICT) di cui è prevista anche la nomina.
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d.gi.