Il Resto del Carlino : Boss albanese geloso ordina di incendiare il night dove lavora l’amante / Gestiva un giro di droga tra il Riminese e le Marche
RIMINI. FACEVA la bella vita, il piccolo boss albanese che spendeva fino a 6mila euro al mese in night e gioco d’azzardo. E talmente duro e feroce, da ordinare ai suoi scagnozzi di incendiare il locale dove l’amante marocchina lavorava come ballerina, troppo geloso per condividerla con altri. Lui, dicono, a capo del giro di cocaina tra la provincia di Rimini e il Pesarese. All’occorenza, la banda metteva a segno anche furti in ristoranti e supermercati. I carabinieri della Compagnia di Riccione hanno stroncato il traffico, arrestando due della banda, ma lo ‘zio’, residente a Gradara, è riuscito a partire per l’Albania insieme a moglie e figli, prima che scattassero le manette (…)