Ii Resto del Carlino: Dalle cooperative al web: impazza l’offerta di badanti / Tanti curriculum improvvisati per un lavoro molto delicato
RIMINI Alessia, badante per pagarsi gli studi. Deborah ha solo 19 anni, studia infermieristica e si propone per assistere gli anziani. Anna invece offre buone chiacchiere, e non le dispiace fare lunghe passeggiate. Il web è pieno di annunci simili. Se non si incrociano cooperative che offrono il servizio con proprio personale formato, il rischio è che la preparazione sia davvero limitata. Quello dell’assistenza domiciliare agli anziani, o in ospedale nel caso vengano ricoverati, finisce per essere un mare magnum in cui si trova di tutto. Anche il Comune di Rimini ha uno sportello che incrocia domanda e offerta. L’ultimo dato, relativo al 2016, mostrava come fossero state 601 le assistenti che si erano rivolte allo sportello per la prima volta. Se si guarda all’origine, c’è solo l’imbarazzo della scelta visto che le domande provenivano da persone originarie di 43 Paesi. Quando non si bussa in municipio si cerca nelle cooperative che prestano il servizio, e c’è ne sono diverse in provincia. Come garantirsi personale con formazione? Diverse cooperative nel presentarsi puntano sulla competenza e preparazione. (…)