«Nessuna prova contro Butungu, annullate la condanna» / L’avvocato dello stupratore presenta ricorso in Cassazione.
BUTUNGU capro espiatorio, accusato dai giovani complici per alleggerire la loro posizione. In fondo, di prove schiaccianti contro di lui non ce ne sono. E’ la sostanza del ricorso presentato in Cassazione da Riziero Angeletti, avvocato di Guerlin Butungu, il capo branco degli stupratori di Miramare. Il difensore punta il dito soprattutto sull’inattendibilità dei tre minorenni che per convenienza hanno scaricato su di lui le responsabilità maggiori. La Corte d’Appello di Bologna aveva confermato i 16 anni inflitti a Butungu in primo grado, e ora il difensore chiede alla Suprema Corte l’annullamento di quella condanna. «LA CHIAMATA in correità dei minori – scrive Angeletti nel ricorso – appare decisamente frutto di una ricostruzione dei fatti concertata e mirante esclusivamente a ottenere migliori esiti processuali. Cosa che si è avverata». (…)
Tratto da Il Resto del Carlino