San Marino. Approvato l’Odg sulla gestione dei rifiuti. Respinto quello dell’opposizione

San Marino. Approvato l’Odg sulla gestione dei rifiuti. Respinto quello dell’opposizione

Approvato l’Odg dei gruppi di maggioranza conclusivo del dibattito sulla gestione dei rifiuti, con 28 voti a favore, 15 contrati e 1 astenuto; respinto invece l’Odg sottoscritto dai gruppi di opposizione, con 28 voti a contrari e 16 voti a favore.

Nella seduta odierna si apre il Comma 10 con la relazione del Segretario di Stato Marco Podeschi sulla gestione dei rifiuti. Nel dibattito consiliare sono rilevati i ritardi nell’estensione della raccolta differenziata con il porta a porta in tutto il territorio sammarinese e la necessità di migliorare il servizio. E’ bipartisan l’appello a proseguire nel portare tale raccolta anche negli altri Castelli ad oggi esclusi. Stefano Canti, Pdcs, diversamente, fa notare che “le spese sono elevate per così piccoli numeri”di raccolta  e propone piuttosto di “studiare un sistema alternativo al porta a porta”.

Nel corso del dibattito sono presentati due ordini del giorno.

Il primo, di cui dà lettura il consigliere di Rete, Davide Forcellini, sottoscritto da tutti i gruppi di minoranza, chiede in particolare al Congresso di Stato 1) di rendere noti lo studio commissionato da Aass sul progetto di estensione su tutto il territorio sammariense del porta a porta e 2) l’accordo in materia di gestione rifiuti siglato con la Regione Emilia Romagna, 3) di informare la Commissione IV^, entro febraio 2019, sui costi dell’attuale servizio porta a porta, 4) ad apportare, anche sulla base dei dati raccolti, ogni correttivo utile a modificare l’attuale gestione del porta a porta, in modo che- oltre a ridurre drasticamente la quantità dei materiali destinati allo smaltimento in Italia e i relativi costi- estenda immediatamente su tutto il territorio un metodo di raccolta domiciliare spinto che preveda applicazione della tariffa puntuale, l’eliminazione dei cassonetti dalle strade, una gestione dell’umido che punti al compostaggio domestico; 5) a fissare un obiettivo massimo di produzione rifiuti procapite da raggiungere entro il 2020; 6)promuovere collaborazioni e sinergie con organizzazioni economiche e con l’università di San Marino per delineare l’obiettivo di minimizzare la quantità rifiuti destinati a smaltimento e favorire il loro riuso e reinserimento della filiera produttiva.

Il secondo Odg, presentato dal consigliere Marina Lazzarini, Ssd, sottoscritto da tutti i gruppi di maggioranza, impegna il congresso di Stato in particolare a estendere il sistema del porta a porta su tutto il territorio entro il 2019. Tra gli altri impegni elencati nel testo, si prevede di rafforzare la vigilanza per il rispetto del codice ambientale, stabilire “una una specifica tariffa per il servizio raccolta Rsu per utenza civile entro il 30 giugno 2019, che sia in grado d premiare chi differenzia maggiormente”; e ancora “attivare un programma interno all’amministrazione per perseguire la strategia ‘plastica zero’ entro il 2026 nella Repubblica di San Marino”. Infine, si disponde un’audizione dei vertici Aass in commissione consiliare Finanze entro aprile 2019. 

L’Odg della maggioranza viene accolto, respinto infine quello dell’opposizione. L’Aula passa ad affrontare il comma 11, con la ratifica dell’accordo della Delegazione di governo e le organizzazioni sindacali per il trattamento retributivo dei dipendneti precedentemente incaricati nel contratto privatistico.

La seduta termina con l’avvio del comma 12 che prevede la riproposizione della sostituzione dell’attuale Reggente, Luca Santolini, e dell’attuale Segretario per le Finanze, Eva Guidi, in Commissione Affari di Giustizia e la presentazione del Pdl dei gruppi di maggioranza che modifica le norme relative alle nomine della Commissione. Il dibattito riprenderà nella giornata di domani.

Riepilogo degli intervenuti.

Comma  n.10 Relazione del Segretario di Stato con delega ai Rapporti con l’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici sulla situazione riguardante la gestione dei rifiuti e successivo dibattito.

Marco Podeschi, Sds delega ai Rapporti con l’Aass;
Augusto Michelotti, Sds Territorio dà lettura della relazione del Catasto rifiuti per il 2017; 
Marianna Bucci, Rete; 
Federico Pedini Amati, Mdsi; 
Marica Montemaggi, C10; 
Teodoro Lonfernini, Pdcs; 
Sandra Giardi, Rete; 
Mimma Zavoli, C10; 
Matteo Ciacci, C10; 
Davide Forcellini, Rete; 
Nicola Selva, Rf; 
Stefano Palmieri, Rf; 
Stefano Canti, Pdcs; 
Marina Lazzarini, Ssd; 

Odg Maggioranza

Il Consiglio Grande e generale, uditi i riferimenti del Segretario Territorio e Ambiente e del Segretario di Stato con delega ai rapporti com l’Aass in merito alla gestione dei rifiuti di San Marino, a seguito del dibattito, considerate le criticità emerse sulla gestione di rifiuti e sul rallentamento subito dal progetto di implementazione della raccolta differenziata attraverso il porta a porta, (….)

impegna il congresso di Stato

– a estendere il sistema del porta a porta su tutto il territorio entro l’anno 2019;

– attuare strategie e iniziative normative per la riduzione importante della produzione rifiuti, perseguendo gli obiettivi dell’agenda 2030 delle Nazioni unite;

– valutare un rafforzamento della vigilanza affnchè l’articolo 28 del decreto delegato”codice ambientale”, che vieta l’abbandono rifiuti sul suolo e sottosulo e nelle acque, il deposito rifiuto fuori cassonetti, sia rispettato;

– disporre i necessari interventi normativi affinché sia stabilita una specifica tariffa per il servizio raccolta Rsu per utenza civile entro il 30 giugno 2019 che sia in grado di premiare chi differenzia maggiormente;

– attivarsi perché sia svolta una valutazione sull’organizzazione del costo e del servizio di igiene urbana anche rispetto alle esternalizzazioni effettuate e alle potenzialità di valorizzazione e recupero rifiuti, considerando il ruolo centrale dell’Azienda in ogni processo;

– attivare una campagna di sensibilizzazione per una corretta gestione dei rifiuti, anche rispetto a eventi pubblici;

– attivare un programma interno all’amministrazione per perseguire la strategia ‘plastica zero’ entro il 2026 nella Repubblica di San Marino.

Il Consiglio Grande e Generale dispone che entro il mese di aprile 2019 si svolga in Commissione consiliare Finanze un’audizione dei vertici Aass, per relazionare sulle attività dell’azienda e in particolare sulla gestione rifiuti;

chiede che nelle sedi adibite ad attività istituzionale del Consiglio grande e generale siano poste in essere attività per ridurre l’uso della plastica entro il 2020 e ad eliminarla entro il 2022.

Repliche

Marco Podeschi, Sds con delega ai rapporti Aass;
Gian Carlo Venturini, Pdcs; 

 

Dichiarazioni di voto Odg

Davide Forcellini, Rete;
Marina Lazzarini, Ssd; 
Stefano Canti, Pdcs; 
Marianna Bucci, Rete; 
Giovanna Cecchetti, Gruppo Misto; 

Leggi l’estratto integrale.

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