Era il 10 novembre scorso quando Roberto Levani fu annunciato in conferenza stampa quale Commissario Tecnico della neonata Nazionale Under 19 di Futsal. Pochi giorni prima, a Nyon, era stato effettuato il sorteggio del Turno Preliminare dell’Europeo di categoria, con l’inserimento di San Marino nel Gruppo B in compagnia di Cipro, Kosovo e Svezia. Si sapeva quando si sarebbe giocato il mini torneo di qualificazione, ma non ancora dove. L’annuncio fu dato durante quella conferenza stampa: a ricoprire il ruolo di Paese ospitante sarebbe stata proprio la Repubblica di San Marino.
La notizia prese di sorpresa la stragrande maggioranza dei presenti. Levani compreso. Ma era proprio così: per la prima volta il nostro Paese avrebbe ospitato un torneo UEFA di Futsal. E questa prima volta si sarebbe intrecciata con un altro inedito assoluto: una Nazionale giovanile sammarinese di Futsal in campo in una manifestazione ufficiale.
Oggi, due mesi e mezzo dopo quel giorno e all’indomani della conclusione del torneo (vinto nettamente da Cipro, che ha conquistato l’accesso al Main Round), è lecito tracciare un bilancio di una settimana in cui si sono viste gare di livello e in cui si sono mescolate emozioni forti, amplificate ulteriormente dalla grande presenza di pubblico che dal vivo e sui social ha seguito con passione i primi storici passi dell’ultima nata fra le Nazionali della FSGC.
Inizia il Responsabile FSGC del Settore Futsal, Stefano Bevitori: “A livello di organizzazione dell’evento e di partecipazione del pubblico credo che le cose non potessero andare meglio di così. C’erano squadre di buon livello e si è visto dell’ottimo Futsal. I nostri ragazzi ci hanno messo l’anima, e superato un primo impatto comprensibilmente un po’ difficile, si sono sciolti e sono andati in crescendo. Aiutati anche dal sostegno di un pubblico che è stato tra le note più positive di questa settimana. Il bilancio di questo evento è ottimo e sono anche convinto che tutto ciò abbia aiutato i nostri concittadini ad avvicinarsi e ad appassionarsi un po’ di più a questo sport.”
Questo, invece, il punto di vista del C.T. Roberto Levani: “Per quanto riguarda l’aspetto emotivo, devo dire che è stata un’esperienza bellissima, vissuta in maniera totale da ognuno di noi. A livello tecnico abbiamo fatto il possibile ma è stata dura come immaginavamo. Forse avremmo potuto mettere un po’ più di coraggio nelle prime due gare, però questo è solo un piccolo appunto in una esperienza che nel complesso reputo largamente positiva. Abbiamo lavorato in poco tempo, abbiamo avuto defezioni, eppure siamo riusciti a costruire una squadra unita e che a tratti ha cercato di giocare e di proporsi, riuscendo peraltro a segnare due gol. Non è banale. Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi e del mio staff. Gli avversari? Cipro mi ha impressionato particolarmente per la determinazione con la quale è sceso in campo ogni volta. Questi giocatori hanno doti tecniche notevoli, ma è stata soprattutto la loro voglia di aggredire la gara, e di vincerla, ad avermi colpito.”