Marino Cecchetti. Ancora tutto tace.
Il 31 luglio 2018 il Consiglio Grande e Generale ha approvato l’istanza d’arengo con cui, in aprile, i cittadini avevano chiesto di rendere “pubblici gli atti (talvolta scritture private non ‘registrate’!) che definiscono le modalità di fusione, l’ accorpamento delle attività e l’ assorbimento dei debiti di Banca del Titano, Credito Sammarinese, Banca Commerciale Sammarinese, Euro Commercial Bank, Asset Banca”. All’inizio del dibattito il Segretario di Stato alle Finanze, Simone Celli, a nome del Governo ha proposto l’accoglimento dell’istanza in quanto di interesse pubblico. Dello stesso parere, tutti i consiglieri intervenuti: Alessandro Cardelli (Partito Democratico Cristiano Sammarinese), Davide Forcellini (Movimento Rete), Alessandro Mancini (Partito Socialista), Iro Belluzzi (Partito dei Socialisti e dei Democratici), Margherita Amici (Repubblica Futura) ed Enrico Carattoni (Sinistra Socialista Democratica). Nessuna replica. (…)
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