Rimini. I carabinieri sigillano Petroltecnica

Rimini. I carabinieri sigillano Petroltecnica

I carabinieri sigillano Petroltecnica / Il sequestro delle aree è scattato per violazioni alle norme sull’ambiente

Alessandra Nanni: Un blitz del tutto inaspettato, quello che ieri mattina ha visto i carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico) di Bologna sbarcare in riviera e sequestrare le aree del complesso industriale della Petroltecnica e della società collegata Rovereta, nel comune di Coriano. I militari sono arrivati in forze, insieme ai colleghi del Comando provinciale di Rimini, con in mano il decreto di sequestro preventivo, emesso dal gip, Benedetta Vitolo, su richiesta della Procura di Rimini. Deunciati per violazione delle norme ambientali, il legale rappresentante e il responsabile ambientale della società. L’epilogo di un’inchiesta durata quasi due anni, arrivata alla conclusione che fermare tutto era l’unico modo per «evitare il protarsi di condotte lesive di beni primari, quali la salute, l’integrità fisica, con conseguente pericolo per l’ambiente circostante e per le persone che vi operano e risiedono in prossimità dell’area». (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

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