«Non si fa impresa fuori dalle regole: sicurezza e legalità fanno bene al turismo»
«Le cose più brutte? La morte in discoteca di un sedicenne e gli stupri di Miramare. Ma ora i locali rispettano le norme e nel 2018 non c’è stata neppure un’aggressione in spiaggia»
Andra Rossini: I numeri parlano di una netta diminuzione dei reati e di un aumento degli agenti in servizio. Nessun evento cancellato, la trovata dei “cubi” di cemento prima delle circolari antiterrorismo e la stretta sulle discoteche prima di Corinaldo, una soluzione per gli uffici dellaquestura. Negliultimi quattro anni passi avanti in tema di sicurezza e ordine pubblico ne sono stati fatti parecchi. Ma l’ultimo bilancio del questore Maurizio Improta, alla vigilia dellapartenza per Roma (al ministero andrà a dirigere il Servizio centrale per la polizia ferroviaria) è soprattutto umano. «Lascio una terra che non conoscevo prima e che ho imparato ad amare. Il distacco è doloroso, e non parlo solo della città di Rimini ma dell’intera provincia, e soprattutto il distacco dalle persone che mi sono diventate care». (…)
Tratto da Corriere Romagna