Processo per il crac di Banca Etruria, parte civile anche Banca Cis
Ieri mattina, ad Arezzo, ha preso il via il procedimento nei confronti dei dirigenti dell’istituto di credito.
Due aule del tribunale di Arezzo per il processo sul crac di Banca Etruria: una, la più grande, per le parti e i loro legali, l’altra per i risparmiatori e per gli aretini che vorranno seguirlo (tramite maxi schermo). Ha preso così il via ieri mattina il procedimento che vede sul banco degli imputati, con l’accusa principale di bancarotta fraudolenta, 25 nomi eccellenti che hanno avuto un ruolo all’interno degli ultimi Cda, e per il quale si sono costituite parte civile circa 2mila persone. “Adesso – spiega Pietro Ferrari di Federconsumatori – presenteremo nuovamente la richiesta come Federconsumatori Nazionale: in udienza preliminare non è stato riconosciuto il ruolo e la funzione di tutela di consumatori, in questo caso dei risparmiatori, che abbiamo ricoperto”. (…)
Tratto da L’informazione di San Marino