Pasqua, tutto esaurito negli hotel / Tariffe dimezzate in alcuni alberghi. L’Aia: «Così svendiamo Rimini»
Il bel tempo aiuta sempre. E anche stavolta ha dato una bella mano. Al resto ci hanno pensato i tanti eventi, da quelli religiosi a quelli sportivi, a fare da traino alla Pasqua in Riviera. Il colpo d’occhio delle ultime ore a Rimini e a Riccione, così come nelle altre località, è incoraggiante. Tanta gente per strada (fin da venerdì sera), discrete file ai caselli dell’A14 nelle ore di punta, e un via via di persone in spiaggia e nelle piazze. A Rimini in questi giorni sono almeno 600 gli alberghi aperti. Alcuni sono al completo da tempo per il lungo weekend pasquale. Altri invece, fino a ieri, avevano ancora qualche camera disponibile. C’è chi, su sito di prenotazioni di Booking, ha ‘sparato’ le solite cifre fuori mercato, pur di tenere le ultime stanze libere per i clienti affezionati che prenotano all’ultima ora. Un tre stelle di Torre Pedrera chiedeva 1.056 euro per una camera doppia, per due notti. Un quattro stelle di Marina centro invece si è ‘limitato’ a chiedere 560 euro per due notti nell’ultima matrimoniale rimasta disponibile. I prezzi reali proposti da tanti alberghi sono molto più bassi. «Anche troppo. Così si svende la Riviera e la nostra offerta turistica», allarga le braccia Manuel Zanotti, titolare dell’hotel Liverpool e consigliere dell’Aia. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino