Nella serata di martedì 22 luglio, per cause in via di accertamento, si è sviluppato un incendio nel sito di stoccaggio del compost grezzo di Gaviano, nel Castello di Acquaviva.
A comunicarlo in una nota è l’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici, che utilizza l’area per il processo di affinamento del compostaggio.
Sul posto sono intervenuti gli addetti della Sezione Antincendio della Polizia Civile che hanno provveduto a spegnere le fiamme. E’ intervenuto anche un escavatore per consentire di bagnare e raffreddare tutto il cumulo di compost.
“Alla luce dell’episodio – scrive l’Azienda – AASS ha potenziato la vigilanza del sito e potenzierà i presidi antincendio”.
Inoltre AASS “si è attivata da tempo per liberare l’area di Gaviano dalle operazioni di gestione del compost, con l’obiettivo di completare il trasferimento di tutte le attività entro la fine dell’anno in corso”. Le polemiche sull’utilizzo del sito per gestire il compostaggio non sono infatti recenti. Nel 2016 Rete denunciò la presenza di una “discarica a cielo aperto”. Nel 2014 Upr presentò una interpellanza a riguardo mentre il Governo ha sempre rassicurato circa problemi per la salute pubblica.
AASS conclude ringraziando le autorità che sono intervenute per mettere in sicurezza l’area, assicurando collaborazione “nella ricerca delle cause che hanno portato all’incendio”.