“Se il fenomeno dell’abbandono dei cani sembra essere in contrazione, è invece in costante aumento del numero di rinunce di proprietà di gatti”.
A lanciare l’allarme è il Comune di Rimini, che in una nota parla di un’estate “critica” per gli amici a quattro zampe, i quali però “possono contare sull’accoglienza e le cure esperte del personale del Canile ‘Stefano Cerni’”.
Sempre l’amministrazione comunale riminese denuncia che i proprietari dei felini, “per pigrizia, dimenticanza o per questioni economiche”, non provvedono alla sterilizzazione dei propri gatti“: la popolazione felina “così aumenta e cresce di pari passo il numero delle rinunce e di abbandoni“.
Il comunicato inviato da Palazzo Garampi, tra le altre cose, rende noto qualche dato sui gatti ospiti al Canile di Rimini: “Dal 1° giugno a oggi sono 46 i felini accolti, di cui 33 affidati a famiglie. Da gennaio in totale 173 gatti sono transitati al ‘Cerni’, di cui 73 hanno trovato una nuova casa”.
Riguardo i cani, spiega infine il Comune di Rimini, “sono 48 quelli attualmente presenti in strutturada giugno a oggi ne sono transitati 50, in gran parte (38) restituiti nel giro di poco ai proprietari, mentre per 11 cani è iniziata una nuova vita grazie alla generosità di altrettante famiglie; dall’inizio dell’anno sono stati invece 34 i cani affidati, confermando come il canile rappresenti un centro importante per dare agli animali la possibilità di riprendere un percorso fatto di cure e di amore”.