Hotel, bagni e negozi, chi evade chiude. E per i subentri vanno saldati i debiti
Sospensione di tre mesi per chi non paga i tributi. E per chi non si mette in regola dopo, c’è la revoca della licenza
SIMONE MASCIA – Chi non è in regola con le imposte comunali non andrà avanti con le attività. La questione è semplice ed è destinata a creare un terremoto non da poco a Rimini, quando diventerà concreta già da dopo l’estate, con il nuovo regolamento che «vogliamo portare in Consiglio comunale a settembre». L’assessore al Bilancio, Gianluca Brasini, non nasconde la soddisfazione davanti a questo nuovo provvedimento, che «abbiamo chiesto con insistenza a Roma, tramite l’Anci, perché avesse una “copertura” legislativa». E nel giugno scorso, nel decreto Crescita, è stato messo nero su bianco: o si pagano i tributi, oppure si chiude. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna