Tremila supplenti a caccia di un posto
Tutti in ansia al “Nomination day” per l’assegnazione di 1.108 cattedre
MARIO GRADARA. L’AULA magna del Marco Polo sembra il teatro di un’asta. Tipo quella del mercato ittico all’ingrosso. Ma il parallelismo finisce qui. Si è svolto – con buoni risultati e qualche critica – il primo ‘Nomination Day. Le convocazioni collettive e i conferimenti delle cattedre disponibili. Procedura inedita, voluta dai sindacati confederali, per evitare le lungaggini delle chiamate individuali fatte sino all’anno scorso dalle singole segreterie scolastiche. «Carlo R., supplenza al Valgimigli: è presente? Accetta?», chiede al microfono lo speaker ufficiale, professor Cristian Montanari, dirigente del 6° Circolo. E avanti fino ad assegnare tutte le cattedre. Ieri ‘in palio’ quelle di materie umanistiche e musica. Il totale dei posti disponibili e vacanti per tutti gli ordini di scuola, infanzia, primaria di 1° e 2° grado, compreso il sostegno, è di 1.108. Di queste, 670 per medie inferiori e superiori. Ieri sono state fatte 147 nomine per 1° e 2° grado di materie umanistiche, materie linguistiche e di musica, circa metà dei posti disponibili. Oggi assegnazioni di supplenze per area tecnica, materie scientifiche, nelle superiori. Gli aspiranti docenti in lizza per incarichi annuali, nei vari ordini scolastici, sono stimati in circa 3.000 dai sindacati. (…)
Tratto da Il Resto del Carlino