Rimini. «Divieti beffa, ‘armiamo’ gli avvocati»

Rimini. «Divieti beffa, ‘armiamo’ gli avvocati»

«Divieti beffa, ‘armiamo’ gli avvocati»

L’Arci Caccia non intende arrendersi alle ordinanze dei Comuni

ANDREA OLIVA. «NON possiamo cacciare, ma dobbiamo pagare i danni provocati dalla fauna. E’ assurdo. Nei prossimi giorni avremo un incontro con gli avvocati e vedremo come procedere». Dopo avere armato le doppiette, Christian Maffei presidente di Arci caccia, è pronto ad ‘armare’ gli avvocati. Nel frattempo diversi cacciatori stanno valutando se appendere il fucile al chiodo. «E’ inevitabile che questo accada vista la situazione» ribatte il presidente. «Mi pare che in fondo sia questo l’obiettivo di chi sta producendo questi divieti». Maffei, caccia vietata a ridosso del Marecchia e della ciclabile per una questione di sicurezza, cosa non va? «In quelle zone c’è stata una convivenza senza problemi per 25 anni. Poi un anno fa abbiamo letto di un presunto incidente che non ci risulta documentato. Non sappiamo se questa persona è stata ricoverata. Il clamore si è sviluppato sui social sulla cui attendibilità preferisco astenermi. Avrei voluto si identificasse un responsabile almeno sapremmo di cosa stiamo parlando e avremmo un quadro completo dell’accaduto, invece nulla. (…)

Tratto da Il Resto del Carlino

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