Rimini. «Dehors, non torniamo indietro La città deve potere respirare»

Rimini. «Dehors, non torniamo indietro La città deve potere respirare»

«Dehors, non torniamo indietro La città deve potere respirare»

L’architetto annuncia di volere tutelare i monumenti cittadini: «Un operatore può essere in regola, ma se la sua struttura ha un impatto negativo gli dobbiamo dire di no»

La Soprintendenza non arretra di un millimetro sui dehors. Le nuove autorizzazioni vengono concesse su base stagionale, perché nei mesi più freddi la città deve “potere respirare”. Un termine che ha un significato preciso per l’architetto Giorgio Cozzolino, soprintendente alle belle arti per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini: le bellezze storiche e monumentali devono potere essere viste in tutto il loro splendore, senza barriere nel mezzo. Cozzolino li definisce i “punti più d el i ca ti ”, squarci del centro storico che almeno in inverno devono tornare al “com ’era e dov’era”. (…)

Tratto dal Corriere Romagna

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