Uccise il cuoco in preda alla cocaina, il killer condannato a 18 anni
ALESSANDRA NANNI – Diciotto anni di carcere contro i 30 chiesti dal Pubblico Ministero. È la condanna inflitta ieri mattina a Genard Llanaj, l’albanese che uccise a sangue freddo il giovane cuoco senegalese, su una panchina di via Coletti. Uno “sconto” arrivato grazie al riconoscimento della parziale incapacità di intendere e di volere al momento del delitto, causata dall’assunzione forsennata di cocaina che agli occhi del killer ha trasformato un ragazzo inerme in un nemico da abbattere. Il giudice, Manuel Bianchi, ha disposto anche tre anni di casa di cura al termine della pena, nel caso Llabaj venisse giudicato ancora potenzialmente pericoloso. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino