Rimini. Telecamere e appostamenti: ripuliti i parchi dello spaccio

Rimini. Telecamere e appostamenti: ripuliti i parchi dello spaccio

Telecamere e appostamenti: ripuliti i parchi dello spaccio

Operazione della Polizia che smantella il giro di droga nell’area Forlani. Dieci pusher in manette Immortalate più di cento cessioni. Tra i clienti filmati ragazzi di 14 anni e signore oltre i 60

Da anni erano diventati il mercato a cielo aperto della droga. I clienti, dal ragazzo di 14 anni alla signora ultrasessantenne, non mancavano. L’andirivieni nei parchi Forlani e XXV Aprile, era continuo con spacciatori che, anche alla luce del giorno, portavano avanti il loro business e utilizzavano gli stabili abbandonati come rifugi. Ma per ripulire dallo spaccio il ’buco nero’ che si era creato a pochi passi dal centro storico, c’è voluta un’operazione della squadra Mobile, coordinata dal sostituto procuratore Giulia Bradanini, un’operazione che, tramite appostamenti, pedinamenti, ma soprattutto cinque telecamere piazzate nei parchi, ha permesso di smantellare un gruppo di giovani di origine africana, in massima parte entrati in Italia come richiedenti asilo, che spacciava droga a ritmo continuo. L’indagine, ribattezzata ’Clean park, ha portato all’arresto di dieci persone e sette misure cautelari nei confronti di altrettanti spacciatori. Nove pusher (difesi dagli avvocati Ninfa Renzini, Luca Campana, Massimiliano Orrù) sono finiti in carcere, mentre uno si trova agli arresti domiciliari. Sette, invece, sono stati colpiti dal divieto di dimora nella regione.  (…)

Tratto da Il Resto del Carlino

 

 

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