San Marino. Ssd verso il Congresso, si dimettono Presidente e Segretario

San Marino. Ssd verso il Congresso, si dimettono Presidente e Segretario

Il Consiglio Direttivo di Sinistra Socialista Democratica si è riunito ieri sera per confrontarsi su due macro temi all’ordine del giorno: l’analisi del voto e la nuova collocazione politica di SSD.

Sugli esiti dell’8 dicembre, che ha visto il partito correre nella lista di Libera, una nota spiega che “l’indicazione data da SSD di un Paese unito per affrontare le difficilissime sfide imposte dalla crisi, non è stata capita fino in fondo da un elettorato che aveva già perso fiducia”.

Dal Segretario del partito, Alessandro Bevitori, è arrivata la difesa del progetto di Libera, nata “nel solco tracciato già dal 2015 con il “Tavolo Riformista” e le due assemblee congressuali del 2017 e 2018”.

Nonostante ciò sia lui che il Presidente Michele Muratori hanno rassegnato le proprie dimissioni, “intendendo con queste – spiega una nota – dare il via ad un rapido percorso che fissi la data dell’assemblea in cui definire nel dettaglio la strategia politica chiamata anche a decidere in merito all’apertura di una fase costituente di Libera e di nominare una nuova dirigenza”.

Il Consiglio Direttivo, prendendo atto della scelta, ha comunque deciso che le cariche di Partito siano tutte da intendersi prorogate fino allo svolgimento dell’assemblea congressuale e che il confronto debba continuare attraverso la convocazione di ulteriori riunioni del Consiglio Direttivo nella sua formula allargata agli aderenti.

 

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