Rimini. Perdono la patente per salvare il compagno

Rimini. Perdono la patente per salvare il compagno

Perdono la patente per salvare il compagno

Nella notte di San Valentino otto donne sorprese al volante con un tasso alcolico proibito. Una dottoressa: «Colpa delle medicine»

Cosa non si fa per amore di un uomo. Chiedetelo a otto riminesi, giovanissime e più mature che, nella notte di San Valentino, si sono messe al volante, nonostante un tasso alcolico fuori norma, pur di salvare la patente del compagno. Ma non sono riuscite a salvare la loro di patente, una volta incappate nei controlli organizzati dalla Polizia locale di Rimini. E hanno tentato in tutti i modi di giustificarsi pur di non vedersi portare via il documento indispensabile per guidare. La più ’originale’ è stata sicuramente una donna di cinquant’anni, medico, La signora, che stava viaggiando con il compagno, è stata sottoposta all’alcoltest che ha rivelato un tasso alcolico decisamente superiore al consentito: 1,47, quasi tre volte il limite di 0,50. La professionista si è giustificata dando la colpa ai farmaci: «Prendo delle medicine per un problema ai denti, sono loro che mi hanno alterato i valori».  (…)

Tratto da Il Resto del Carlino

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