Per affrontare in modo coordinato l’emergenza coronavirus, si è svolto ieri l’incontro con il governo; presenti i segretari di Stato Sanità, Interni e Lavoro, le organizzazioni sindacali, le associazioni di categoria e la Protezione Civile.
Lo dichiara la Centrale sindacale unitaria, sottolineando in un comunicato che “occorre gestire la situazione con grande attenzione ed equilibrio, con l’obiettivo di tutelare al meglio la salute dei cittadini, evitando al contempo il diffondersi di uno stato di panico generalizzato”.
Sempre il sindacato spiega di aver “voluto mettere l’accento in particolare sulle attività lavorative e produttive, che corrono il rischio di subire delle conseguenze molto pesanti per la situazione in essere ma soprattutto per il clima di allarme ingiustificato che si è creato”.
E ancora: “Se questa situazione durerà per un periodo limitato, cosa che tutti auspichiamo, si potrà affrontare con strumenti ordinari, ma se dovesse protrarsi a lungo con eventuali fasi di sospensione dell’attività per una serie di realtà lavorative e di servizi pubblici, occorrerà prevedere interventi di sostegno al reddito per quei lavoratori e in generale per le aziende che potrebbero subire perdite molto rilevanti”.
Al tavolo di confronto tra governo, Protezione Civile e parti sociali, fa sapere Csu, “è emersa la volontà di proseguire con questa volontà di coordinamento, per affrontare questa difficile situazione con tutti gli strumenti e le misure necessarie per salvaguardare i cittadini, e al contempo per consentire al Paese di proseguire la propria vita economica e sociale”. Infine, la Centrale sindacale unitaria auspica che “questo spirito di collaborazione prosegua anche nella gestione delle prossime fasi”.