«Così l’abbiamo cantata al virus»
Tanta gente l’altra sera sui balconi di Misano per intonare ’Romagna mia’. Sabato si replica a Rimini
Strade deserte e silenzio fino alle 21 quando i misanesi si sono riversati sui balconi di casa per cantare ’Romagna mia’. E stato un sabato strano al tempo del corona virus. Non ci si può avvicinare agli altri, ci si guarda da lontano attraverso il buio che stringe le strade, ma nei tanti viali delle frazioni, da Scacciano a Villaggio Argentina passando per Misano Monte e la Cella in tanti hanno risposto all’appello. Tutti a cantare ’Romagna mia’. «Ci sono stati interi viali – racconta Andrea Signorini- dove tutti i residenti sono usciti sul balcone e hanno iniziato a cantare Romagna mia. Questo dopo la cena virtuale in cui molti si sono tenuti in contatto con videochiamate e i social. Lo avevamo detto fin dal principio, volevamo cercare un po’ di leggerezza in questo momento di emergenza, per avvicinarsi stando lontano, ritrovando il nostro spirito, quello romagnolo, sarà una pataccata, ma può servire». Le persone hanno risposto presente. (…)
Tratto da Il Resto del Carlino