Il costo del virus: l’Ausl ha già speso 25 milioni
Dai Covid Hotel ai tamponi: tutte le spese dell’azienda sanitaria per un totale di circa 570mila euro al giorno.
ALESSANDRO MONTANARI – Venticinque milioni di euro in un mese e mezzo di emergenza coronavirus. Il primo resoconto delle spese sostenute dall’Ausl Romagna dal primo marzo al 13 aprile è un bilancio pesante: per sostenere le spese dell’emergenza sono stati spesi circa 570mila euro al giorno. Si tratta delle cosiddette “spese vive” a cui vanno aggiunti naturalmente i costi di sistema, come ad esempio gli straordinari del personale. In circa 150 pagine l’Azienda sanitaria romagnola mette l’una sull’altra tutte le spese sostenute in questo frangente straordinario: dal costo dei tamponi fino alle spese per gli alberghi dove fare alloggiare il personale e i pazienti in quarantena. Qualche dato nel mare magnum: reclutare i medici di continuità assistenziale che curano a casa i malati Covid (le squadre Usca) è costato circa 290mila euro. Per i servizi di ristorazione nei reparti Covid sono stati impiegati 48mila euro. I servizi di pulizia hanno richiesto finora una spesa di circa 150mila euro. Gli alberghi che ospitano i malati Covid fanno i prezzi migliori possibili ma prenotare diverse stanze per due mesi, evidentemente, costa decine di migliaia di euro. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna