Caos mascherine, i farmacisti battono cassa
Il prezzo fissato dal governo per la fase 2 sarà di 50 centesimi. Il produttore: «Costi insostenibili per piccole aziende come la nostra»
Cinquanta centesimi per mascherine di tipo chirurgico. E’ il prezzo giusto, o meglio è il prezzo massimo di vendita imposto d’ora in poi a farmacie e parafarmacie dal governo, come ha annunciato domenia sera il premier Conte. A garantire la fornitura saranno le aziende che hanno raggiunto l’intesa con il commissario per l’emergenza Covid-19 Domenico Arcuri, che consegneranno 660 milioni di mascherine chirurgiche a un prezzo medio di 38 centesimi. Dispositivi che presto arriveranno anche nelle farmacie e parafarmacie riminesi. Fino a quel momento «sarà il caos – fa notare Giulio Mignani, presidente dell’ordine dei farmacisti di Rimini – Perché quasi tutte le farmacie della nostra provincia finora hanno dovuto acquistare le mascherine a prezzi più alti» (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino