Parchi, porto e strade Potenziati i presidi anti assembramento
Aumentati i controlli sul territorio di polizia, carabinieri, finanza, vigili e militari. L’assessore: «Obbligo di mascherina solo in alcuni casi, ma usarla è altamente raccomandato»
Poliziotti, carabinieri, agenti della municipale, finanzieri e militari. Tutti sparsi tra porto, aree verdi, parchi, invaso Tiberio, lungomare e strade. Dal centro alle periferie. Con un unico obiettivo: evitare gli assembramenti per non fare decollare di nuovo il coronavirus. Lo spiegamento di forze messo in campo nella giornata di ieri, andato avanti da mattina a sera, è infatti frutto di un potenziamento già iniziato nei giorni precedenti. E che ha visto «uno spostamento di risorse prima impiegate più nei posti di blocco e adesso più per un presidio dinamico e capillare delle zone a rischio del territorio, quelle dove bisogna muoversi in anticipo». Lo spiega l’assessore alla Polizia municipale, Jamil Sadegholvaad, alla luce di una domenica partita con le nuvole in cielo e poi baciata da un sole e un tepore sempre più primaverile. (…)
Tratto dal Corriere Romagna
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