Il Partito democratico cristiano sammarinese è pronto a scendere in campo per rilanciare il settore del turismo.
Proposte, attraverso un comunicato, “la concessione straordinaria di suolo pubblico, ove sarà possibile con apposita regolamentazione per bar, ristoranti e pubblici esercizi che vogliono ‘allargarsi’ all’aperto; una Smac Card turistica con agevolazioni per i visitatori del Titano; una zona ‘Duty Free’ contingentata per determinate tipologie di prodotti, con un occhio di riguardo per vini, prodotti alimentari di pregio e artigianato locale; percorsi turistici capaci di valorizzare gli aspetti legati ad ambiente e territorio, dalle escursioni al trekking passando per gli sport ‘outdoor’ e quelli adrenalinici”.
“Il turismo, per la nostra Repubblica, costituisce una delle principali fonti di reddito e, secondo le stime del Fondo monetario internazionale, dovrà rappresentare circa il 25% del Pil nazionale”. Il rischio è quello di “una contrazione particolarmente significativa per il settore alberghiero, delle agenzie di viaggio, della ristorazione e del commercio; subiranno una perdita consistente anche i trasporti inclusi aerei e ferroviari, l’organizzazione di eventi, ecc., che rischiano una riduzione di oltre un quarto dei propri ricavi”. Occorre subito “delineare con precisione il futuro che vogliamo anche alle luce delle nuove opportunità, del clima internazionale e delle circostanze che, obbligatoriamente, condizionano le scelte, ma non per questo le devono appiattire”, dichiara il Pdcs.
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