Spiagge libere, non servirà la prenotazione
Il Comune mette i paletti: nessun app, chi prima arriva si sistema negli spazi recintati. Escluso anche l’utilizzo degli steward
Il Comune fissa i paletti per accedere alle spiagge private, dice no alle app per prenotare gli spazi, e al momento non chiama in causa gli steward. L’ordinanza regionale ha definito norme generali a cui attenersi per gestire gli afflussi e le presenze nelle parti di arenile libere da concessione. Rispettare il distanziamento sociale sulle aree libere non sarà semplice quando anche le camere degli hotel cominceranno a riempirsi. Altrove, nelle spiagge libere di modeste dimensioni come al Conero nelle Marche, sono state attivate app per prenotarsi con almeno un giorno di anticipo, sperando di trovare il posto. (…)
Tratto da Il Resto del Carlino
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