Vende vodka a un 16enne, market rischia la chiusura
Segnalazione alla Prefettura, stop dell’attività da 15 giorni a un massimo di 3 mesi
Non è la prima volta che vende alcolici ai minorenni e questa volta rischia la chiusura con la sospensione dell’attività fino a tre mesi. Con la violazione di lunedì sera, a cui si aggiunge la sanzione per recidiva, il minimarket in viale Vespucci, che a fine giugno aveva venduto vodka a un minore travasandola in una bottiglia di plastica, questa volta rischia grosso. La sanzione si riferisce al fatto che il titolare è stato “colto in flagrante” mentre consegnava, per la seconda volta in due anni, una bottiglia di vodka a un giovane di 16 anni i cui genitori sono stati avvisati, come avviene di solito in questi casi, nei successivi adempimenti previsti dalla polizia locale. Oltre alla multa, che nel caso della recidiva raddoppia da 333 a 666 euro, il fatto più grave è la segnalazione immediata alla Prefettura, che dovrà decidere per la chiusura del locale da un periodo minimo di 15 giorni a un massimo di 3 mesi. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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