Spa, piscine e parcheggi al posto di hotel demoliti
Più opportunità per intervenire sulla riqualificazione delle strutture ricettive. Solo una delle novità introdotte nella variante al Regolamento urbanistico edilizio, adottato l’ottobre scorso dal consiglio e oggetto in questi mesi di consultazione con cittadini e Ordini professionali. La fase di presentazione delle osservazioni si è completata in questi giorni, con l’approvazione della proposta di controdeduzioni da parte della giunta da sottoporre al consiglio, dopo aver raccolto i necessari pareri della Provincia. Il Rue, spiegano da Palazzo Garampi, mira a “promuovere una riqualificazione sostenibile del territorio, attraverso il recupero e la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente”, ponendo “particolare rilievo” alla rigenerazione e riqualificazione del comparto ricettivo. Su questo fronte, oltre a introdurre incentivi e premi, si favorirà la conversione di alberghi dismessi in servizi e dotazioni per il turismo. Sarà ad esempio possibile trasferire le superfici demolite degli hotel dismessi per l’ampliamento di altri alberghi esistenti, consentendo di destinare le aree degli hotel demoliti anche all’implementazione di servizi come spa, piscine, parcheggi. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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