Calano contagi e ricoveri, il virus stronca 44enne
La donna aveva altre patologie, morti altri quattro ultranovantenni Nell’ultima settimana 908 casi, positivo il 9,4% di chi ha fatto il tampone
Calano i nuovi contagi, così come i casi attivi. Non cala ancora, purtroppo, la curva dei decessi a Rimini. Nella settimana dal 7 al 13 dicembre il virus ha fatto altre 47 vittime nella nostra provincia, portando a 421 i decessi dall’inizio della pandemia. E ieri la Regione ha comunicato altri 5 morti nel Riminese, tra cui una delle vittime più giovani in assoluto da quando è scoppiata l’epidemia: una donna di appena 44 anni, che lottava contro il Covid e soprattutto contro un tumore. Gli altri morti sono due riminesi, una donna di 90 anni e un uomo di 98, una 93enne di Riccione e un 98enne di Cattolica. Ma la diffusione del virus sta finalmente rallentando. Nella settimana compresa tra il 7 e il 13 dicembre i nuovi casi sono stati ’solo’ 908. Era da settimane che non si contavano meno di mille nuovi infetti. È calata la percentuale dei positivi, scesa al 9,4%. È la prima volta che capita, da un mese e mezzo. Per avere una percentuale più bassa bisogna tornare al periodo tra il 26 ottobre e l’1 novembre, quando era pari al 7,8%. Rimini resta in Romagna la provincia con la percentuale più alta (la media romagnola è 7,9%) e anche quella col maggiore numero di nuovi positivi ogni 10mila abitanti: 28,6, contro 27,5 di Ravenna, 19,5 di Cesena e 13,7 di Forlì. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
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