Nascondevano un tesoro fasullo
Scoperti dai carabinieri un milione e mezzo di euro falsi e 65 chili di pepite d’ottone spacciate per oro
Un milione e mezzo di euro e 64 chili di pepite d’oro. Un vero e proprio tesoro, peccato però che fosse fasullo. False le banconote, semplice ottone le pietre spacciate per oro. A fare la scoperta sono stati i carabinieri della Tenenza di Cattolica che hanno controllato e fermato tre uomini di etnia sinti, un 29enne di origine tedesca e padre e figlio di 48 e 22 anni. Tre i denunciati per ricettazione. L’operazione aveva avuto inizio un paio di giorni fa quando i tre erano stati notati entrare in un residence cattolichino. I carabinieri avevano così deciso di identificarli. Gli accertamenti hanno subito fatto emergere numerosi precedenti a carico dei tre che non avevano saputo fornire motivazione della loro presenza nella struttura ricettiva. In più ad insospettire i carabinieri era stato il ritrovamento, nella stanza da loro occupata nel residence, di una mazzetta di banconote da 50 euro (per un totale di 4.250 euro) e di tre scatoline contenenti 112 grammi di piccole pepite in oro. (…)
Tratto da Il Resto del Carlino
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