Minaccia la ex davanti al figlio: “Tanto lo sai che ti ammazzo”
Notificato ieri dai Carabinieri di Riccione a un 41enne il provvedimento che gli vieta di avvicinarsi a meno di mezzo chilometro dai luoghi frequentati dalla donna
ENRICO CHIAVEGATTI – “Tanto lo sai che ti ammazzo”. Non si era minimamente curato del fatto che in auto con la sua ex ci fosse anche il figlio più piccolo della donna, quando ha lanciato l’ennesima minaccia di morte, dopo averla fermata la mattina alle 8.30, il 5 agosto scorso, sotto casa dei genitori. Quindi l’ha inseguita fino a quando lei, esausta, ha deciso di andare a raccontare tutto ai Carabinieri. È stato l’inizio della fine dell’ennesima storia di persecuzione andata in scena in provincia di Rimini, cui ieri mattina la Procura della Repubblica ha dato una prima importante risposta. Gli stessi militari che hanno raccolto il grido d’aiuto della vittima, hanno infatti notificato allo stalker, un 41enne residente a Riccione, un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal Gup Benedetta Vitolo su richiesta del pubblico ministero Davide Ercolani, che impone all’uomo l’obbligo di non avvicinarsi alla donna nel raggio di mezzo chilometro. Non si deve far vedere nelle adiacenze della casa di lei, del luogo di lavoro, delle abitazioni di parenti, amici. Insomma, in tutti i luoghi che lei abitualmente frequenta e in quelli che non frequenta più a causa delle aggressioni verbali e fisiche, fatte alla presenza anche di numerosi testimoni. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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