Neonati e bambine vittime di abusi, l’orrore nel computer di un trentenne
ANDREA ROSSINI – Neonati vittime di abusi, bambine costrette ad avere rapporti sessuali con adulti. C’era anche questo, tra le 1.000 immagini e i 250 video dal contenuto pedopornografico sequestrati a un trentenne riminese nell’ambito di un’inchiesta più ampia della Procura di Bologna. L’uomo, incensurato, è stato arrestato e accompagnato nel carcere di Rimini con l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico. I “file” erano contenuti nel computer del trentenne, ma in parte anche in una chiavetta Usb esterna al dispositivo di sua proprietà, ritrovata all’interno dell’abitazione riminese dove vive con la madre. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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