Covid, la variante inglese è arrivata a Rimini
Primo caso diagnosticato in un uomo tornato dall’Inghilterra a metà gennaio: era asintomatico. Evitato il focolaio tra familiari e colleghi
MANUEL SPADAZZI. La temibile variante inglese del Covid è arrivata anche tra noi. Il primo caso riguarda un riminese che ha passato un periodo in Inghilterra per motivi di lavoro. Rientrato in Italia, è stato sottoposto al tampone all’aeroporto ’Marconi’ di Bologna (dov’era atterrato il suo volo) risultando positivo al virus. Dai successivi accertamenti, condotti al laboratorio di Pievesestina, è venuto fuori che l’uomo aveva contratto effettivamente la variante inglese del virus. La scoperta è avvenuta quando il riminese, rientrato in Italia a metà gennaio, era ancora in quarantena. Non presentava alcun sintomo, e non ha accusato particolari problemi. Nel frattempo l’Ausl Romagna aveva già provveduto a mettere in isolamento tutti i suoi contatti più stretti: familiari, amici, alcuni colleghi. (…)
Tratto da Il Resto del Carlino
——