La Cassazione: nessuna tentata truffa, il gel venduto non era un disinfettante
Nell’aprile del 2020 la procura aveva disposto il sequestro in tutta Italia di 204mila flaconi
Duecentomila e passa confezioni di “detergente igienizzante e purificante”per mani sequestrate dalla guardia di finanza. Altre 400.000 confezioni dello stesso prodotto restituite dai clienti dopo aver appreso dell’inchiesta . Sono alcuni dei grandi numeri del danno patito da un’im pre sa della Valconca attiva dal 1969, che svolge attività di “ri empimento e confezionamento di vari prodotti liquidi e spray” su cui ha messo definitivamente la parola fine la Cassazione. La Suprema corte, infatti, ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla procura contro la sentenza del tribunale del Riesame reale di Rimini, che aveva dichiarato illegittima l’operazione culminata con la scomparsa dagli scaffali di tutta Italia del prodotto perun valore di diversi milioni di euro, cui si devono aggiungere, sottolinea la proprietà «i danni arrecati all’immagine della nostra società (—)
Articolo tratto da Corriere di Romagna
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