Ausl: «È impossibile spostare dai reparti tutti i non vaccinati»
In Romagna 531 medici, 1.813 infermieri e 393 operatori socio sanitari potenzialmente a rischio. Altini: «Impensabile fare a meno di tutti»
ERIKA NANNI. «Èimpensabile che la via d’uscita sia spostare gli infermieri e gli operatori socio sanitari non vaccinati negli uffici amministrativi. I numeri del personale non lo consentono». Mattia Altini, direttore sanitario di Ausl Romagna, risponde con una considerazione di ordine pratico alle affermazioni del premier Mario Draghi in ordine all’introduzione nel nuovo decreto legge Covid di un obbligo di immunizzazione a carico degli operatori sanitari a diretto contatto con i pazienti. Un obbligo vaccinale che Altini definisce «giusto da introdurre», di cui non manca però di sottolineare le complessità legate all’applicazione delle sanzioni, come trasferimenti e sospensioni di servizio, che discenderebbero dalla novella prescrizione. (…)
Tratto dal Corriere Romagna
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