Cento alberghi hanno un nuovo gestore
I dubbi sulla stagione e il braccio di ferro con i proprietari dei muri. Intanto cinquanta strutture sono ancora sfitte
Un centinaio di alberghi in affitto a Rimini ha cambiato gestore. Il drastico calo dei fatturati del 2020 ha fatto appendere le chiavi dell’hotel al chiodo a un importante numero di affittuari. Che in parte si sono arresi, di fronte all’impossibilità di pagare i canoni fissati prima del Covid, in parte sono entrati in contenzioso con la proprietà se questa ha rifiutato sconti sui pagamenti, e hanno scelto una nuova struttura da gestire. Solo a Rimini sono in affitto oltre metà degli circa millecento tra hotel e residence turistici. «Non solo un centinaio di alberghi hanno cambiato affittuario – aggiungono dall’Associazione albergatori di Rimini – ma ad oggi oltre una cinquantina, quasi il doppio rispetto alla scorsa estate, sono rimasti sfitti. O perché i proprietari chiedono troppo rispetto ai chiari di luna che si prospettano anche per questa estate, o perché le strutture in questione sono vecchie e inadeguate». C’è chi fa eccezione a questo inquietante turn over gestionale. «La scorsa estate è stata molto dura – dice Tatiana Babailova, imprenditrice di origine russa, da 18 anni in Italia, che ha preso in affitto l’hotel Villa Rinaldini di Viserbella –, ma per fortuna siamo riusciti a ottenere dal proprietario una riduzione nell’affitto (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino
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