Ponte e via Ducale, un “caos” elettorale
Ormai non passa giorno che via Ducale e l’area del Ponte di Tiberio non regalino il tradizionale ingorgo, subito documentato dalle telecamere e dalle macchine fotografiche del Comitato dei residenti. Ieri mattina il disagio è stato generato da un carro merci a due piani dedicato al trasporto delle vetture. Diretto da via Bastioni meridionali verso la zona mare, alla fine l’autista ha realizzato che mai e poi sarebbe passato attraverso Corso d’Augusto e via Ducale. Risultato? Code, caos, smog, inquinamento. Il candidato sindaco del centro destra, Enzo Ceccarelli, ha già incontrato i residenti di via Ducale e in quell’occasione il capogruppo di Fratelli d’Italia, Gioenzo Renzi, propose: riapertura al traffico del Ponte di Tiberio fino alla realizzazione di un ponte alternativo e cambio del senso di marcia in via Bastioni settentrionali. “La gestione della vicenda ‘chiusura del Ponte di Tiberio e deviazione del traffico su via Ducale’ è la perfetta esemplificazione di come non si governa una città. L’amministrazione ha preso una decisione, spacciandola per ‘sperimentale’ che dura ormai da anni, senza studiare il problema, senza trovare le alternative, senza esaminare le conseguenze e senza consultare i cittadini. E la questione non è limitata al Rione Clodio, è successo così per i pezzi di lungomare di Viserba, Miramare e Marina Centro, è successo così per il rifacimento della piazza e la creazione del Fellini Museum, è successo così per il Castello”. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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