“Bisogna vaccinare tutti i medici subito dopo le categorie deboli”
ENRICO CHIAVEGATTI – “Il nostro presidente nazionale, come credo stiano già facendo quelli delle altre categorie interessate, ha chiesto la somministrazione al più presto della terza dose di vaccino a tutto il personale sanitario. Il ministero della Salute ha dato ampia disponibilità per arrivare alla quadratura del cerchio. Ha detto che di vaccini ce ne sono in abbondanza e quindi non dovrebbero esserci problemi”. Maurizio Grossi, presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Rimini, non alza neppure con la voce il tono dei decibel della polemica innescata a seguito della notizia che solo dopo gli 80enni e gli ospiti delle Rsa, inizierà la somministrazione della terza dose di vaccino ai colleghi in base alla criticità del reparto dove lavorano e al loro stato di salute. Ricorda soltanto “che sulla base del nuovo decreto, ad ottobre scadranno i Green Pass di decine di medici vaccinatisi a gennaio e quindi vorrebbero arrivare al prossimo inverno coperti. Ecco perché dopo gli ultra ottantenni e le persone con patologie gravi come le oncologiche, ritengo debba essere vaccinato tutto il personale sanitario”. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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