Furti e spaccate a raffica in zona sud: “Abbiamo paura, non si vive più”
ENRICO CHIAVEGATTI – “Speriamo che le tante promesse fatte in campagna elettorale sulla sicurezza, diventino finalmente realtà. Ci siamo stancati dell’attenzione per il centro storico. Qui al mare ormai non si può più vivere”. Non ha peli sulla lingua Fiammetta Cecchini, proprietaria di “Atto secondo” pizzeria al taglio e piadineria di viale Regina Margherita 65 a Marebello che “come avviene tutti gli anni da quando abbiamo avviato l’attività, è stata presa di mira dai ladri”: cinque anni, cinque colpi subiti. L’ultimo nella notte tra venerdì e sabato scorsi. “Quello che dico è verificabile perché abbiamo l’impianto di videosorveglianza. Due persone, una terza faceva da palo, preso un tombino dalla strada, l’hanno tirato contro una delle vetrate antisfondamento. Poi hanno iniziato a prenderlo a calci, sono entrati ed hanno asportato il fondo cassa”. Analogo trattamento “stando alle informazioni raccolte in zona”, l’hanno subito la scorsa settimana anche la pizzeria “Da Vincenzo”, “Crostini e Vino”. “Ripeto, la situazione è diventata insostenibile. E adesso, finita la stagione, c’è d’aver paura a tenere aperto: siamo letteralmente abbandonati a noi stessi”. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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