Un cantiere, un congresso e la pioggia: traffico paralizzato in mezza città
È un po’ come la “tempesta perfetta”. La Circonvallazione meridionale chiusa senza una comunicazione tempestiva ed efficace, il meteo che prevede pioggia, il Palas che ospita un convegno, il mercoledì che da quando esiste il mondo è giorno di mercato ambulante ed ecco che il mercoledì dopo la festa diventa il mercoledì della passione: auto bloccate, file interminabili, strade inaccessibili, imprecazioni, social impazziti. L’epicentro di tutto è la rotatoria tra Circonvallazione meridionale, via Bramante e largo Unità d’Italia, dove è aperto un cantiere Hera del Piano di balneazione, ma ben presto la paralisi coinvolge mezza città: da via Flaminia a via Della Fiera, da via Tripoli via XX Settembre, la parte di Circonvallazione che costeggia le mura e sfocia in via Roma, dove il “Fila dritto” non può assolvere la funzione per cui è nato. Per un paio d’ore, a partire dalle 8, è un tutti contro il Comune. Le tre pattuglie della polizia municipale provano a limitare i danni e solo l’ordine di togliere il blocco in via Circonvallazione riesce fare defluire i veicoli verso Borgo Mazzini e quindi Castel Sismondo. Ma ormai il danno è fatto e oggi si replica. I lavori vanno avanti almeno per altri sette giorni. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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