Nps ancora sui referendum e su un nuovo rapporto con Ns

Nps ancora sui referendum e su un nuovo rapporto con Ns

COMUNICATO STAMPA

L’Assemblea Generale del Nuovo Partito Socialista riunitasi in data 27 Marzo 2008, sulla base delle relazioni svolte dal Presidente e dal Segretario ha analizzato l’esito della tornata referendaria svoltasi Domenica 16 Marzo u.s..

L’Assemblea Generale ha valutato che il risultato del Referendum sulla Riduzione delle Preferenze da 3 a 1, rispetto al quale il NPS si è speso con convinta determinazione, ha fortemente risentito del complesso, instabile ed equivoco momento politico che propone una maggioranza ormai giunta al capolinea, assolutamente inefficace al fine di garantire lo sviluppo generale del Paese ed una opposizione incerta, balbettante, incapace di incidere seriamente rispetto all’esigenza di dare vita ad un diverso modo di concepire la politica.

L’Assemblea Generale del Nuovo Partito Socialista valuta comunque positivamente il fatto che, nonostante il clima politico, oltre 11.000 elettori si sono recati alle urne rigettando l’invito a non esercitare il proprio diritto di voto e che di questi solo il 30% si sia schierato con il nutrito e variegato fronte del NO, mentre il 70% si sia riconosciuto nel SI e nella necessità di moralizzare la politica.

Ancora una volta la schiacciante maggioranza dei votanti si è espressa a favore della preferenza unica, ma nonostante ciò i 7.600 Si non sono stati sufficienti a rendere esecutivo il referendum per il mancato raggiungimento del quorum, fissato sull’intero corpo elettorale quando è stato certificato, se mai ce ne fosse stato bisogno, che gli elettori residenti all’estero, cioè un terzo dell’elettorato, non partecipano alla celebrazione dei referendum.

L’Assemblea Generale del NPS invita la dirigenza a non deflettere rispetto all’esigenza di moralizzazione della politica e a mantenere aperto il dialogo con i 7.600 sammarinesi, residenti in territorio, che hanno apertamente manifestato il loro disagio rispetto al deleterio sistema del voto estero e delle cordate.
Rimane comunque il rammarico per non essere riusciti a sfruttare l’occasione per mandare a casa il vecchio sistema.

L’Assemblea Generale ha manifestato viva preoccupazione per lo svilupparsi di fenomeni e problematiche che colpiscono direttamente tutta la comunità, quali il caro vita, il sistema pensionistico, la sanità, la difesa delle categorie più deboli e più a rischio.

Il Nuovo Partito Socialista nell’immediato futuro dovrà attivarsi per sensibilizzare, anche con proposte legislative, l’Esecutivo e il Consiglio Grande e Generale affinché si facciano carico di tali problematiche in modo concreto attraverso l’individuazione di precisi e mirati interventi.

L’Assemblea Generale ha valutato positivamente gli incontri avvenuti recentemente con Noi Sammarinesi, un Movimento politico con il quale spesso il Nuovo Partito Socialista si è ritrovato a condividere analisi, posizioni, interventi e soprattutto la necessità di dare vita ad un nuovo modo di fare politica.

L’Assemblea Generale del NPS ritiene necessario approfondire gli aspetti programmatici con Noi Sammarinesi al fine di verificare la possibilità di avviare, nell’interesse del Paese, anche in linea con la legge elettorale, una nuova fase,a partire dalla costruzione di un rapporto più organico fra le due forze politiche.

San Marino 28 Marzo 2008

L’Ufficio Stampa

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