Federico Rossi – Nuovo Quotidiano di Rimini: Nessun rischio per i ragazzi fino a giugno, dopodichè non ci sono certezze. Tra i genitori cresce la preoccupazione / Servizi ai disabili, servono 380mila euro / Regione e Provincia dal 2015 non finanzieranno più l’assistenza educativa per gli studenti delle superiori / L’assessore Lisi: “Se ne dovrà far carico il Comune. Faremo il possibile, ma le risorse da trovare sono tante”
RIMINI. Da gennaio del prossimo anno verranno meno i fondi che finora Regione e Provincia hanno garantito per la copertura economica del servizio educativo per gli studenti disabili delle scuole superiori di Rimini. E tra le famiglie serpeggia la preoccupazione. “Chi metterà ora questi soldi?”; “I nostri figli rischiano di trovarsi senza educatori?” sono le domande che in queste settimane si pongono con sempre maggiore insistenza. A dare loro una risposta è ora l’assessore comunale al Welfare Gloria Lisi. Sarà infatti Palazzo Garampi a farsi carico, in sostituzione dell’ormai defunta Provincia dal punto di vista economico del servizio. “Ora è responsabilità nostra – conferma l’assessore Lisi – Lavoriamo quindi per trovare gli almeno 380mila euro necessari per garantire il servizio dal 2015. Dico almeno perchè la cifra potrebbe essere anche più alta. Insomma stiamo parlando di un investimento importante. Quello che mi sento ora di dire ai genitori è che come amministrazione che ha fatto del welfare uno dei caposaldi della sua azione faremo di tutto per trovare questi fondi. L’impegno sarà come sempre massimo”. (…)
